10 luglio | "La mia Palestina" ospite a Bolognetta, Fateh Hamdan

Pubblicato il 6 luglio 2025 alle ore 18:15

 

Oggi viviamo in un mondo che corre a una velocità impressionante, segnato da un profondo mutamento nei valori e da una crescente corsa al riarmo e ai conflitti. Le atrocità contro i civili - dall’Ucraina, all’Africa, fino alla Striscia di Gaza e alla Cisgiordania - sono diventate sempre più insostenibili. In particolare, dopo il tragico attacco del 7 ottobre, Israele ha intensificato occupazioni, bombardamenti su ospedali, abitazioni civili causando la morte di decine di migliaia di uomini, donne e bambini.

Partendo dalla delicata questione palestinese, il gruppo scout AGESCI ha deciso di organizzare una serie di incontri, dando spazio a testimoni diretti che condivideranno storie ed esperienze personali.

Questi incontri si ispirano ai valori centrali dell’enciclica Fratelli Tutti di Papa Francesco, che riflette su temi fondamentali quali fraternità, amore, amicizia, giustizia, pace, solidarietà, dignità, diritti umani e dialogo.

Il primo evento si terrà il 10 luglio in piazza Caduti, presso i locali dell’Agorà, dando il via al format “In pubblica piazza”. L’iniziativa punta a costruire un ponte tra le voci degli emarginati e il territorio, promuovendo dialogo, consapevolezza e una visione di Chiesa “in uscita”, capace di portare i valori del Vangelo nel dibattito pubblico. L’obiettivo è collaborare con tutte le realtà impegnate nella promozione di pace, diritti e fratellanza.

Gli incontri saranno brevi e dinamici, con una durata di circa un’ora. Un formato pensato per coinvolgere anche i più giovani, favorendo una riflessione profonda ma accessibile, senza mai risultare pesante.

Il primo ospite sarà Fateh Hamdan, di origine palestinese, che condividerà la sua toccante testimonianza. A seguire, i dettagli dell’iniziativa.

 

 

📌 Giovedì 10 luglio avremo l'occasione di incontrare un attivista palestinese , appena ritornato dalla Cisgiordania . In questo tempo dilaniato dalla guerra, i civili palestinesi sono quelli che stanno soffrendo di più in termini di uccisioni, di fame, di instabilità. Si stimano in più di 50000 i palestinesi morti a causa del conflitto in corso e restano inascoltati gli appelli di Papa Leone XIV e, prima, di Papa Francesco, affinché si abbia pietà della popolazione civile, soprattutto dei bambini.

🤲Assistiamo impotenti anche al blocco di ogni aiuto umanitario e veniamo a conoscenza in queste ore delle uccisioni sommarie degli sfollati in fila per ricevere un pacco di riso. Tutto questo ci trasmette un grande senso di impotenza e di disperazione in questo anno che invece dovrebbe essere caratterizzato dal Giubileo della Speranza.

❤️Purtroppo possiamo forse fare poco, ma vogliamo portare in paese, a Bolognetta , la voce di chi vive nella sua pelle quello che noi vediamo in TV. Vogliamo rendere più "vicina" la voce dei palestinesi, grazie all'incontro con Fateh Hamdan , palestinese trapiantato a Palermo, ma che vive con il cuore e gli affetti nella sua terra di origine .

💬 A lui abbiamo chiesto di raccontarci le sue emozioni, i suoi sentimenti, i suoi legami con il suo popolo .

🖐️ Vi chiediamo di esserci, per essere una comunità viva che si mette in ascolto di chi al momento non ha voce e soffre a causa della "guerra mondiale a pezzetti" raccontataci da Papa Francesco. Ci vediamo alle ore 21.00, in piazza.

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L'incontro durerà circa un'ora.
🕜 30 min / Testimonianza / Durante la testimonianza verranno raccolte le domande)
❓ 5 minuti/ sintesi delle domande
🗣️ 15 minuti per la conclusione

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